DESCRIZIONE

Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà superficiaria sulle seguenti porzioni immobiliari site in Roma, Via Pietro Negroni n. 27/29 e, precisamente: - Appartamento posto al piano primo della scala A distinto con l’interno numero 1, composto da soggiorno-sala da pranzo, cucina, bagno, disimpegno, due camere da letto, un secondo w.c realizzato abusivamente con accesso da una delle due camere e un balcone. L'appartamento confina con appartamento interno 2, pianerottolo, vano scala, distacco condominiale per due lati, salvo altri. - Annessa cantina posta al piano interrato distinta con il numero 1 (uno), confinante con corridoio di accesso, cantina n° 2, salvo altri. - Posto auto scoperto posto al piano terra, distinto con il numero 1 (uno), avente una superficie di mq 10, commerciali mq. 6,00, confinante con spazio di manovra, posto auto n. 2, via Pietro Negroni, salvo altri L’appartamento e la cantina, aventi una superficie commerciale di mq 85,37, sono identificati al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 286, part. 925, sub. 40, z.c. 5, categoria A/2, classe 1, cons. 5 vani, superf. Catast. 84 mq., totale aree scoperte 83 mq., rendita euro 787,60, indirizzo: Via Pietro Negroni n. 27/29, piano 1-S1, interno 1, scala A. Il posto auto è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 286, part. 925, sub. 3, z.c. 5, categoria C/6, classe 7, cons. 10 mq., rendita euro 71,79, indirizzo: Via Pietro Negroni n. 27/29, piano T, interno 1, variazione del 19/04/2018 prot. RM0176350 per aggiornamento planimetrico. L’immobile risulta edificato su area di proprietà del Comune di Roma, ricompresa nel Piano di Zona n. 12 - REBIBBIA - LOTTO E1 oggetto della convenzione ai sensi dell’art. 35 della legge 22.10.1971 n. 865, ricevuta dal Notaio Nicola Raiti di Roma rep. 34740 del 05.09.2002, registrata in Roma 3 il 24.09 2002 al n° 13159 serie 1 trascritta a Roma al n° 68901/2002 di formalità con la quale ne è stata trasferita alla “Poste Italiane S.p.A.” la proprietà superficiaria per novantanove anni, rinnovabili ai sensi della convenzione stessa. All’esecutato la piena proprietà superficiaria dell’immobile è pervenuta con atto di compravendita del Notaio Alessandra Colavincenzo del 13/01/2005, repertorio 5570 raccolta 2572, ad un prezzo di euro 63.422,98 (prezzo massimo di cessione attualizzato euro 68.643,61). Le obbligazioni di cui alla Convenzione del 05.09.2002 suindicata e richiamate nel predetto atto di compravendita, da considerarsi oneri reali, si intendono qui riportate e integralmente trascritte. L’Edificio è stato realizzato dalla Italposte Edilizia di Interesse Pubblico S.p.A. (P.I. 01475700587) con progetto di cui al Protocollo n° 46780/84, in esecuzione e conformità della Concessione edilizia n° 755/C del 15.03.1985 e Variante n° 263/C del 01.02.1989. Sussiste conformità edilizia del fabbricato con il progetto assentito (prot.llo 7944 del 23.01.1986 di cui alla C.E. 263/C). Sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e le planimetrie catastali, tranne che per la presenza di un secondo bagno, realizzato in adiacenza al bagno principale e con accesso da una delle due camere. Tale modifica è sanabile con una C.I.L.A. in Sanatoria (ai sensi del D.P.R. 380/01 - opere di manutenzione straordinaria), cui deve seguire un nuovo accatastamento con DOCFA, per un costo complessivo di € 3.250,00 a carico dell’aggiudicatario. Gli impianti elettrico, termico ed idrico sono completamente danneggiati e non funzionanti. Formalità pregiudizievoli: un’ipoteca volontaria, un’ipoteca giudiziale, due pignoramenti immobiliari, cancellabili con decreto di trasferimento. Stato di occupazione: libero. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.