Appartamento in Roma, Piazza Gondar 22, scala A, int. 12, piano 6°, superficie lorda 188,50 mq, composto da ingresso, un soggior...
- Segue nel dettaglioAppartamento in Roma, Piazza Gondar 22, scala A, int. 12, piano 6°, superficie lorda 188,50 mq, composto da ingresso, un soggiorno doppio, uno studio, una cucina, un tinello, un corridoio, un disimpegno, tre camere, tre bagni, tre balconi (superficie lorda balconi mq. 34,30) con annessa cantina al piano interrato, int. 3, superficie lorda mq. 9,00. L’immobile è ubicato nel Quartiere XVII “Trieste” della Zona Urbanistica 2E del Municipio M2 di Roma Capitale. Il cespite risulta censito all’Agenzia del Territorio della Provincia di Roma, Comune censuario di Roma, al Catasto Fabbricati - foglio 564, part. 366, Sub. 15, Z.c. 3, Categoria A2, classe 3, R.C. 2.685,58 euro. L’appartamento confina con: appartamento interno 11 della scala A; appartamento interno 18 della scala B; distacco su piazza Gondar; distacco su Via delle Valli. Indirizzo – Roma- Piazza Gondar 22, scala A, int. 12. L’immobile risulta regolare per la legge 47/1985. La costruzione è antecedente al 01/09/1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L’immobile è stato costruito in base al titolo abilitativo edilizio (ante 01/09/1967) rilasciato alla Etiopia Immobiliare I Srl, in conformità ai progetti n. 16742/1956 e 31550/1961. L’immobile risulta agibile ed è provvisto del certificato n. 1836 del 19/12/1962. Sussiste corrispondenza tra la planimetria catastale esistente e lo stato dei luoghi ad eccezione delle seguenti lievi difformità: diversa distribuzione degli spazi interni non interessante l’ubicazione dei vani cucina e bagni; errata indicazione del piano e della scala: piano III in luogo del piano VI e scala D in luogo di scala A come meglio descritto nell’elaborato peritale. Le dichiarazioni di Conformità degli Impianti di cui alla L. 46/1990 e al D.M. 37/2008, sono assenti ma non obbligatorie in quanto trattasi di impianti realizzati antecedentemente all’entrata in vigore della Legge. Stato di occupazione - occupato dal debitore esecutato e dalla sua famiglia. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.