DESCRIZIONE

LOTTO 1: Fabbricato per civile abitazione sito in Montesarchio (Bn) sulla Strada Statale Appia all’inizio della salita “sferracavallo” identificato al C.F. Foglio25 p.lla 550 sub 8 e 12. L’edificio principale è caratterizzato da un piano seminterrato, un piano terra, un primo piano ed un sottotetto; la scala di accesso posizionata nella zona centrale della costruzione è in comune con la proprietà adiacente. Il piano seminterrato è utilizzato come deposito; il piano terra ed il primo piano sono adibiti ad abitazione (appartamenti); il sottotetto che occupa l’intera area dell’appartamento sottostante si presenta senza alcuna finitura. 2 L’immobile, come riportato in perizia, è oggetto di sostanziali abusi che interessano anche proprietà diverse da quella in questione. Il prezzo base d’asta è stato quindi calcolato in base al reale valore dell’immobile, che ammonta ad € 498.960,00, detratti i costi per l’ottenimento della sanatoria quantificabili in: 1. Rilievo architettonico e topografico: €. 3.500,00 2. Indagini geologiche e redazione della perizia geologica (per deposito al Genio Civile) €. 6.000,00 3. Indagini di laboratorio sui materiali utilizzati per le strutture (carotaggi, prove di laboratorio, prelievo di armatura, ecc.) €. 8.500,00 4. Verifica di vulnerabilità sismica €. 10.000,00 5. Pratica Urbanistica per il rilascio del Permesso di costruire in sanatoria €. 12.000,00 6. Progetto di adeguamento delle strutture €. 18.000,00 7. Oneri di Concessione €. 42.000,00 (potrebbe essere anche richiesto il danno ambientale) 8. Costo interventi di adeguamento (stima molto sommaria €.70.000,00) 9. Pratica catastale €. 2.000,00 Totale oneri per sanatoria Urbanistica-Genico Civile: 172.000,00 In definitiva il valore del bene risulta quindi essere pari a: € 326.960,00. Per ogni migliore individuazione e descrizione, nonché per indicazioni in merito alla situazione urbanistica e catastale, si rimanda alla perizia di stima che è riportata nella sezione “Documentazione”. L'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46, 5^ comma, del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e dell'art. 40, 6^ comma, della Legge 28 febbraio 1985 n. 47. Eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell'aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto l'immobile dovrà essere rimesso in pristino, sempre a spese dell'aggiudicatario.