DESCRIZIONE

Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su Box-moto sito in Roma - Via di Casalotti n. 44, edificio unico, piano S1, interno 4/b, avente una superficie convenzionale complessiva di mq. 17,00. Il box-moto è composto da un unico locale con bagno, l'altezza utile risulta di circa mt. 2.65 e, ad oggi, è utilizzato come magazzino e locale deposito. Sul box-moto grava servitù di passaggio a favore delle unità immobiliari poste ai piani secondo e terzo dello stabile, per consentire l’accesso all’ascensore ivi presente, ma che attualmente risulta in disuso. Il box è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 344, particella 1724, sub. 507, z.c. 6, categoria C/6, classe 11, cons. 15 mq, superficie catastale totale 17 mq, rendita euro 51,90, indirizzo: Via di Casalotti n. 44, piano S1, int. 4/B. Il box-moto confina con: spazio di manovra, box n. 4, vano ascensore, box n. 5, salvo altri. L’immobile in cui si trova il box-moto è stato edificato in forza delle seguenti concessioni: • Concessione edilizia n. 1365/C del 09/08/1985 - Protocollo n. 52511 del 05/11/1984. • Concessione edilizia in variante n. 340/C del 22/06/1987 – Protocollo n. 58893 del 14/10/1985. Lo stato dei luoghi non è conforme alla planimetria catastale, in quanto risulta realizzato un bagno abusivo, un setto murario e una porta d’accesso al bagno, anch’essi abusivi. Per sanare tali difformità sarà necessario ripristinare lo stato dei luoghi eliminando l'impiantistica idraulica esistente ed il setto murario con porta, per un importo di circa € 600,00, a carico dell’aggiudicatario. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L'immobile non risulta dotato di certificato di abitabilità. Formalità pregiudizievoli: Atto d'obbligo a favore del Comune di Roma trascritto il 05.06.1985; Atto d'obbligo a favore del Comune di Roma reg. il 26/02/1987 al n. 3413, rep. n. 57110 e 21514. Stato di occupazione: occupato dal debitore, in corso di liberazione. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.