DESCRIZIONE

Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà dell’immobile adibito ad abitazione civile sito in Roma alla via Albona n. 93, scala A, piano V, int. 22, così composto: ingresso, cucina, due camere, bagno, balcone per una superficie interna di circa 75,6 mq lordi, a cui si aggiungono 9,1 mq netti di balcone. Identificato al Nuovo Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Fg. 636, Part. 955, Sub. 24, Zc. 4, Categoria A2, Classe 2, Rendita catastale € 826,33. L’unità immobiliare confina con altra unità denominata “int. 22 scala B”, con altra unità denominata “int. 23 scala A”, con la chiostrina e con il corpo scala condominiale, salvo altri. L’immobile risulta essere stato oggetto di diverse modifiche strutturali anche in termini di consistenze, superficie, volume e modifiche interne rispetto alla variante di cui al progetto di palazzina “B” num. 2512 del 1965. Le variazioni sopra identificate non risultano essere state oggetto di titoli edilizi autorizzativi né di concessioni in sanatoria; pertanto, il bene oggetto di pignoramento risulta irregolare ed urbanisticamente illegittimo. La costruzione è antecedente al 01/09/1967. L’immobile è privo del certificato di agibilità. Formalità pregiudizievoli: atto d’obbligo in favore del Comune di Roma giusta atto a rogito del Notaio Pampersi del 22/11/1966 - raccolta 16050 e repertorio 65548 -, avente ad oggetto l’obbligo da parte della Società costruttrice, e dei suoi aventi causa, a mantenere a garage il locale interrato e a mantenere permanentemente a giardino gli spazi liberi interni del condominio. Stato di occupazione: occupato dal debitore esecutato. La liberazione potrà essere richista all’atto del trasferimento ai sensi del novellato art. 560 c.p.c.. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.