DESCRIZIONE

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su appartamento ubicato a Roma (RM) – Quartiere Centocelle - Via dei Ciclamini n. 26 - edificio A Piano 2* - interno 2, composto da ingresso, n. 2 camere, n.1 bagno, cucina e piccolo balcone, per una superficie lorda di ca. mq. 65,00, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 644, Part. 477, Sub. 10, Zc. 4, Categoria A3. L’immobile confina da una parte con il vano scale condominiale, da una parte con distacco su cortile di accesso e da un lato con distacco su part. 205 del foglio 644 salvo altri. L’immobile necessita di opere di ristrutturazione poiché lo stato conservativo è decoroso ma mediocre. Il riscaldamento è autonomo ed al momento dell'accesso l'esecutata ha dichiarato che la caldaia non è funzionante ed è priva di libretto di impianto. Le spese acqua sono ripartite secondo lettura di contatore e ripartizione tramite contatori completi di sistema di radiotrasmissione dati, effettuati da ditta specializzata. Si precisa che alla data dell'ultimo consuntivo del 16/09/2019 gli esecutati avevano un debito di spese condominiali pari a € 8.370,15 e di spese acqua pari a € 266,74. E che l’aggiudicatario è tenuto alla copertura degli insoluti del biennio precedente all’aggiudicazione. L’appartamento è inserito in un condominio di 2 edifici di 5 piani complessivi, con ingresso da cortile condominiale comune. L'intero complesso è stato costruito in epoca antecedente al 01/09/1967 con regolare licenza edilizia del 1958 (Licenza di Costruzione n. 45288 del 08 marzo 1958) ed è caratterizzato da elementi costruttivi tipici del periodo di edificazione. Nella Banca Dati del Comune di Roma risulta anche la Licenza di Agibilità n. 681 del 04/06/1959, ma la copia prodotta a seguito di richiesta risulta essere abbinata ad altro immobile. L'immobile oggetto di procedura esecutiva è conforme al progetto approvato e alla planimetria catastale. Si fa notare che il rilascio della Licenza di Costruzione è subordinata a Atto d'Obbligo con il Comune di Roma con cui i costruttori si sono obbligati a vincolare l'area di circa 780,00 mq ca. al servizio della costruzione L'immobile è regolare con esclusione di una zona armadio di m. 3,48 x m. 1,53 , ricavata all'interno di un camera e delimitata da una parete costituita da pannelli di cartongesso. Tale opera è precaria ed effettuata senza alcuna autorizzazione. La rimessa in pristino della situazione autorizzata è immediata con la rimozione della parte di cartongesso e con una spesa minima quantificabile in € 600,00 circa. Nella valutazione di stima si è tenuto conto di tale opera di bonifica. Non esiste il certificato energetico dell'immobile / APE. • Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico. • Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto termico. • Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto idrico. Formalità pregiudizievoli: ipoteca volontaria iscritta a Roma il 17/10/2003 Reg. gen. 89346 - Reg. part. 24119; ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo iscritta a Roma il 13/06/2018 Reg. gen. 68131 - Reg. part. 12171; pignoramento trascritto a Roma il 01/06/2010 Reg. gen. 67389 - Reg. part. 39039 Quota: 1/2; pignoramento trascritto a Roma il 17/11/2011 Reg. gen. 127534 - Reg. part. 81183 Quota: 1/2; pignoramento trascritto a Roma il 21/10/2013 Reg. gen. 101261 - Reg. part. 74591 Quota: 1/2; pignoramento trascritto a Roma il 23/08/2018 Reg. gen. 101163 - Reg. part. 71271 Quota: 1/1; Stato di occupazione: L'immobile è occupato dall'esecutata che vi abita unitamente ai familiari ed altri conviventi, e non potrà essere ordinato il rilascio prima dell'emissione del decreto di trasferimento da parte del Giudice dell'Esecuzione. Su richiesta dell'aggiudicatario, il Custode Giudiziario provvederà all'intimazione ed alla esecuzione del decreto di rilascio dell'immobile emesso dal Tribunale. Il tutto come in CTU.