Piena proprietà per 1/1 di abitazione costituita da piano terra e piano seminterrato, con scoperto di pertinenza antistante e re...
- Segue nel dettaglioPiena proprietà per 1/1 di abitazione costituita da piano terra e piano seminterrato, con scoperto di pertinenza antistante e retrostante, facente parte del complesso edilizio denominato "Villaggio Marugi" in Lecce alla via Giovan Leonardo Marugi, civ. 38, identificata nel NCEU al fgl. 240, part.lla 1473 sub 1, part.lla 1474 sub 3 e part." 1475 sub I (unità graffate), Piano terra costituito da: ingresso/soggiorno, disimpegno, tre camere da letto e due bagni, per una superficie coperta (Sc) di mq. 112.85 balcone, per una superficie non residenziale (Snr) di mq. 6. pertinenza scoperta antistante, per una superficie (S) di mq. 60.35. Piano seminterrato costituito da: soggiorno/pranzo, cucina, pluriuso e bagno, per una superficie coperta (Sc) di mq. 74.50 pertinenza scoperta retrostante, per una superficie (S) Di mq. 79.40. Confina a nord con (part.lla 1472 sub I), ad est con area condominiale di proprietà di terzi (part.lla 1216), a sud con (part.lla 1477 sub I), ad ovest con strada condominiale. Il complesso edilizio denominato "Villaggio Marugi", di cui è facente parte l'abitazione, ricade nella zona urbana caratterizzata da edilizia residenziale, realizzata sulla base delle tipologie a villini previste dal P.R.G. del 1934. Nell'ambito del vigente P.R.G. è classificata come ZONA B/13 -RESIDENZIALI A PREVALENTE EDIFICAZIONE A VILLINI, le cui prescrizioni sono riportate all'art. 55 delle N.T.A. Caratteristiche zone limitrofe: Prevalentemente residenziale. Dai riscontri effettuati, tra il rilievo eseguito in fase di sopralluogo e il progetto approvato (Permesso di Costruire in Sanatoria n.282 del 20/09/2010), sono state riscontrate le seguenti difformità: varianti relative ad una diversa distribuzione degli spazi interni a piano terra e piano seminterrato. Considerato che tali opere, sono conformi alla disciplina urbanistico edilizia e non alterano la sagoma dell'edificio, il responsabile dell'abuso o gli aventi causa, potranno ottenere la sanatoria presentando allo Sportello Unico per l'Edilizia una SCIA IN SANATORIA ai sensi dell'art. 37, comma 4 del DPR 11.380/2001. Successivamente, ai sensi dell'art.24 del D.P.R. 6 giugno 2001, n.38, dovrà essere richiesto il certificato di agibilità. A causa delle variazioni (diversa distribuzione degli spazi interni a piano terra e piano seminterrato), sarà necessario presentare all'Agenzia delle Entrate Ufficio Provinciale del Territorio di Lecce una denuncia di variazione all’urbano con procedura DOC.FA. Il tutto come meglio descritto nella perizia dell’Arch. Vincenzo Guido in atti, che deve essere visionata ed a cui si fa espresso rinvio per tutto ciò che riguarda oneri ed eventuali difformità oltre a tutti gli allegati presenti.
Data | Tipologia | Note |
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29/07/2022 | Aggiudicato | aggiudicata |