DESCRIZIONE

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su appartamento sito in Roma, via Trinitapoli n. 103 , piano terra, interno 2, composto da soggiorno/pranzo con posto di cottura, disimpegno, due camere da letto, un bagno e ad un ripostiglio per complessivi mq lordi 76,49. All’immobile sono annesse di fatto due superfici scoperte, l’una prospiciente via Trinitapoli e con forma articolata, accessibile dal soggiorno, l’altra sul retro dell’appartamento e di dimensioni minori, accessibile da una camera. Entrambe le superfici scoperte non sono di proprietà esclusiva dell’esecutato e pertanto non verranno trasferite come proprietà esclusiva con l’emanando decreto di trasferimento. A confine con vano scala, distacco su via Trinitapoli, distacco su strada ortagonale a Via Trinitapoli salvo altri e più precisi confini. Censito nel CF del Comune di Roma al foglio 664, particelle 1171, sub. 502 cat A/3, classe 2, rendita € 781,14 Costruito in assenza di concessione edilizia, successivamente sono state presentate domande di concessione in sanatoria prot 175758/86/001 e prot 175758/86/003 ed è stata rilasciata concessione in sanatoria n 310205 del 14.01.2004 per la realizzazione di un magazzino e concessione in sanatoria n 310208 del 14.01.2004 per il mutamento di destinazione del magazzino in abitazione. Privo di certificato di agibilità. Lo stato dei luoghi corrisponde alla planimetria catastale e all’elaborato grafico dell’ultimo titolo edilizio ad eccezione dell’eliminazione della tramezzatura che delimitava la cucina dal soggiorno. Per regolarizzare l’eliminazione della tramezzatura è necessaria una CILA tardiva ai sensi dell’art 6 bis dpr 380/2001 mentre per la regolarizzazione catastale è necessaria una denuncia di variazione catastale. Formalità pregiudizievoli: costituzione di servitù per il collocamento e la manutenzione delle tubazioni e quanto altro occorrente ( eventuali tombini ed allagamenti per sifoni, per appendici di disostruzioni e di apparecchi di regolazione manovra ) al fine di permettere il regolare flusso del gas ai locali dell’edificio di cui è parte l’unità immobiliare. La servitù è stata trascritta il 29/10/1981 al n di formalità 53957 a favore della Società Italiana per il Gas – Esercizio Romana Gas contro il proprietario dell’unita’ immobiliare suoi eredi e aventi causa L’immobile è in corso di liberazione. Come meglio descritto nell’elaborato peritale in atti.