DESCRIZIONE

Lotto UNICO - PIENA PROPRIETA' della seguente porzione del fabbricato sito nel Comune di Roma (RM) e precisamente: - appartamento ad uso ufficio posto al piano rialzato (in catasto piano T) della scala “A”, distinto con il numero interno 2 (due), composto da 8,5 (otto virgola cinque) vani catastali, confinante con: vano scale, Via Carlo Cipolla, Via dei Cessati Spiriti, cortile condominiale, salvo altri. Detta porzione immobiliare è censita nel Catasto Fabbricati del Comune di Roma, correttamente in ditta, al foglio 909, particella 1398, subalterno 603, Via Carlo Cipolla n. 16 piano T interno 2 scala A, z.c. 4, cat. A/10, classe 2, vani 8,5, superficie catastale totale 171 mq., rendita Euro 6.738,47. Ai soli fini della continuità storico catastale dell'immobile, si precisa che gli odierni identificativi originano, in dipendenza della denuncia di variazione della destinazione con istanza prot. 639625/2015 e della variazione d’ufficio n. 24637.1/1986 del 17 febbraio 1986, in atti dal 10 marzo 2016, prot. n. RM0155242, dai precedenti dati: - foglio 909, particella 1398, sub. 8. Si precisa che tale descrizione, emergente dalla planimetria catastale, non è conforme allo stato di fatto del bene, dando luogo all'obbligo di presentazione di nuova planimetria per errata rappresentazione grafica. Occorre precisare che l'immobile oggetto della procedura è occupato da terzi con contratto di locazione opponibile alla procedura e rinnovato tacitamente fino al 28 febbraio 2026. In relazione a quanto disposto dal D.P.R. 380/2001, nonché dall'art. 40 della legge 28 febbraio 1985 n. 47 e successive modifiche ed integrazioni, il fabbricato di cui è parte quanto in oggetto è stato realizzato in forza della licenza edilizia n. 3018 del 14 dicembre 1968 e successive licenze n.ri 1676 del 30 dicembre 1970, 1355 del 29 ottobre 1973 e 830 del 6 giugno 1974, i cui lavori di costruzione sono iniziati in data 15 novembre 1971 ed ultimati nel luglio 1975 ed è stato dichiarato abitabile con licenza n. 118 del 7 aprile 1976. Per modifiche interne, consistenti nel cambio di destinazione d’uso da civile abitazione ad ufficio e variazione della distribuzione interna, realizzate in assenza delle prescritte autorizzazioni, è stata presentata al Comune di Roma domanda di condono edilizio n. 11938 del 27 marzo 1986, numero progressivo 0471794309, a seguito della quale non è stata ancora rilasciata la relativa concessione in sanatoria. Successivamente a tale data sono state realizzate ulteriori modifiche interne effettuate in assenza delle prescritte autorizzazioni e che necessitano di regolarizzazione come meglio evidenziato nella perizia depositata dal C.T.U. Architetto Ugo Caminiti.