DESCRIZIONE

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà di Terreno edificabile, inserito all’interno di un toponimo, con sovrastante villino unifamiliare per civile abitazione su un unico livello (piano terra) e con giardino perimetrale di proprietà esclusiva, sito in Roma via della Salamandra n. 20, località Valleranello/La Torretta. Il villino (da demolirsi interamente qualora non venga definita positivamente la domanda di condono in itinere) è composto da: soggiorno/pranzo con zona cucina, camera, due camerette, due bagni e piccolo disimpegno per una superficie lorda complessiva di mq. 99, oltre un portico della superficie lorda di mq. 32,00 e una corte esclusiva esterna della superficie lorda di mq. 884. Sulla corte esclusiva dell’immobile c’è un manufatto in muratura mista con copertura in tegole completamente abusivo, che dovrà essere rimosso. L’unità immobiliare confina con distacco su via della Salamandra, particelle nn. 117, 123 e 127 del Catasto Terreni del Comune di Roma, salvo altri. Il villino e il terreno di pertinenza sono identificati al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 1159, part. 326, Zona cens. 6, Categ. A/7, Classe 4, Cons. 6 vani, Super. Catast. Totale 123 mq, Totale escluse aree scoperte 99 mq., Rendita Euro 898,64, Indirizzo: via della Salamandra n. 20 piano T. Si precisa che la particella identificante il lotto di terreno, prima del suo passaggio al Catasto urbano, era identificata al Catasto Terreni con la particella n. 122. Lo stato dei luoghi è conforme alla planimetria catastale. Il villino che insiste sul terreno oggetto di vendita, non risulta regolare per la legge n° 724/1994. La costruzione non è antecedente al 01/09/1967. Il villino in esame è stato costruito in assenza di titoli autorizzativi. Per la sua regolarizzazione è stata presentata domanda di condono edilizio, ai sensi della Legge 724/1994, in data 27.02.1995 – protocollo n. 42972 - Ufficio Condono del Comune di Roma - non ancora definita. Si precisa che in caso di rigetto della domanda di condono il villino dovrà essere interamente demolito con costi totalmente a carico dell’aggiudicatario e già decurtati dalla stima dell’unità immobiliare. L’immobile è soggetto al “Piano Territoriale Paesistico Regionale (P.T.P.R)” adottato con DD.GG.RR. 556 e 1025/2007, pertanto, ai fini della definizione della domanda di condono edilizio del villino è necessario l’ottenimento del “nulla-osta regionale”. L’immobile è inserito all’interno del Toponimo 12.2 “Trigoria / Torretta” (attuazione dei piani di recupero dei nuclei di edilizia ex abusivi) tuttavia, ad oggi, per detto toponimo non sono stati ancora predisposti i “decreti attuativi”. L’area della particella 326, destinata a sedime stradale ed esterna al muro di recinzione del compendio sopradescritto, è interessata per circa 90 mq. ( area colorata in azzurro nell’elaborato progettuale dell’ACEA) da un’asservimento alla rete idrica, come meglio descritto nella relazione integrativa dell’esperto estimatore datata 22.09.2020. Formalità pregiudizievoli: 1. iscrizione di ipoteca volontaria n. xxx/xxx del 03/04/2008; 2. iscrizione di ipoteca volontaria n. xxx/xxx del 14/02/2012; 3. iscrizione di ipoteca giudiziale n. xxx/xxx del 24/01/2013; 4. trascrizione dell’atto di pignoramento n. xxx/xxx del 05/07/2017; 5. trascrizione del decreto emesso dal Tribunale di Roma in data 13.09.2017 di apertura della Procedura di liquidazione del patrimonio ai sensi della Legge n. 3/2012 n. xxx/xxx del 08.01.2018. Stato di occupazione: libero. Il tutto come meglio descritto negli elaborati peritali depositati in atti.