DESCRIZIONE

Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su appartamento sito in Roma, Via Val Maira 18, piano 1, int. 3, composto da doppio ingressO con due differenti porte di accesso dal pianerottolo, soggiorno, sala da pranzo, cucina, disimpegno, 3 camere da letto, 3 bagni, un ripostiglio, 3 balconi e una loggia, per complessivi mq. 154, oltre una cantina situata al piano interrato, ident. con il n. 4, con una superficie di circa 6 mq e un posto auto condominiale. Identificato al Cat. Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 268, part. 175, sub. 3, z.c. 4, cat. A/2, classe 3, cons. 8,5, sup. cat. tot. 154 mq. Tot. escluse aree scoperte 146 mq., rendita cat.euro 2.063,25, indirizzo: Via Val Maira n. 18, piano 1-S1, int. 3. L’appartamento confina a nord e ad ovest con rampa autorimessa, a est con app. int. 4 e a sud con distacco verso giardino condominiale, salvo altri; la cantina confina con corridoio condominiale, cantina n. 3 e cantina n.5, salvo altri L'immobile risulta regolare per la legge n° 47/1985. La costruzione è antecedente al 01/09/1967. La palazzina in cui è presente l'unità immobiliare è stata realizzata con Licenza edilizia n. 184 del 23/01/1961, protocollo n. 28873/1960, successiva variante con protocollo n. 36870 del 15/06/1962 e ulteriore variante con protocollo n. 59088 del 02/11/1962. L'immobile ha ottenuto l'agibilità n. 367/65 con protocollo n. 39671/65. Lo stato di fatto dell’appartamento non corrisponde al titolo edilizio, sussistono difformità edilizie sia esterne che interne al bene e, precisamente: a) all’esterno: la chiusura di una loggia coperta e chiusa su tre lati con apposizione di finestra sul davanzale e porta finestra di uscita su balcone a realizzazione di un nuovo ambiente ad ampliamento della cucina esistente. Tale opera non è sanabile, pertanto, è necessaria la demolizione e il ripristino della loggia aperta al costo stimato di € 6.000,00. b) all’interno: - è stato inglobato nell'abitazione, creando un ripostiglio, lo spazio adibito a chiostrina condominiale presente tra la loggia coperta, il disimpegno dell'ingresso di servizio all'appartamento e l'ascensore. Tale ambiente è abusivo e non è suscettibile di sanatoria, pertanto è necessaria la sua demolizione al costo di € 2.000,00; - la porta di comunicazione tra il soggiorno e la sala da pranzo è stata chiusa per creare due stanze indipendenti; occorre riaprire l'apertura della porta al costo di circa € 1.000,00. Per tutte le irregolarità riscontrate, occorre presentare una SCIA, per accertamento di conformità con richiesta in riduzione in pristino dello stato dei luoghi firmata da tecnico abilitato, al costo complessivo di euro 2.750,00. I costi totali ammontano a complessive € 11.750,00. Formalità pregiudizievoli: un’ipoteca volontaria e un pignoramento. Stato di occupazione: - una porzione dell’immobile risulta occupato da terzi in virtù di contratto di locazione del 01/10/2015, registrato il 05/11/2018 presso l’Agenzia dell’Entrate Direz. Prov. di Frosinone, munito di timbro postale per la data certa del 01/10/2015 antecedente al pignoramento, con durata dal 01/10/2015 al 30/09/2024, al canone annuo di euro 2.400,00. Oggetto del predetto contratto di locazione è l’uso esclusivo della stanza balconata caratterizzata da parete lignea, con annesso bagno completo di doccia e il posto auto condominiale, nonché l’uso condiviso degli spazi comuni, della cucina e della veranda. - La restante parte dell’immobile risulta occupato da terzi in virtù di contratto di locazione non opponibile alla procedura, perché datato 09/10/2018, registrato il 02/11/2018 e, pertanto, in data successiva alla trascrizione del pignoramento (12.06.2017), presso l’Agenzia dell’Entrate Direz. Prov. di Frosinone, con scadenza al 31/10/2022 e al canone annuo di euro 13.080,00. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.