Piena proprietà di appartamento sito in Roma, Via Cristoforo Sabbadino 149, int. B, piano T., composto da due camere da letto, d...
- Segue nel dettaglioPiena proprietà di appartamento sito in Roma, Via Cristoforo Sabbadino 149, int. B, piano T., composto da due camere da letto, due bagni, un ripostiglio, giardino esterno. L’accesso sia pedonale che carrabile avviene dal civico 149 di Via Cristoforo Sabbadino attraverso un cancello metallico ed un viale, davanti è presente uno spazio aperto accatastato come giardino. L’appartamento confina con distacco su altra proprietà identificata in catasto al foglio 747, part. 159, distacco su altra proprietà identificata in catasto al foglio 747, part. 1289, altro appartamento int. A identificato in catasto al foglio 747 part. 814 sub 507 di altra proprietà, salvo altri. L’immobile è censito nel N.C.E.U. del Comune di Roma al foglio 747, particella 814, sub. 508, z.c. 6, cat. A/2, classe 4, consistenza 4, superficie catastale mq. 66, piano T., r.c. € 475,14. L’unità immobiliare è stata realizzata senza titolo edilizio. E’ stata presentata domanda di condono n. 53808 del 30/3/2004, prot. 0/514783. Dai rilievi metrici effettuati sul posto dall’esperto stimatore è stata rilevata una difformità di superficie residenziale di circa 8 mq. in più rispetto a quanto richiesto con la domanda di condono. Non risulta rilasciato il certificato di agibilità. L’immobile è occupato da terzi in virtù di contratto di locazione non opponibile alla procedura poiché registrato in data successiva alla notifica del pignoramento. In corso di liberazione. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.